Vacanze in Trentino, ecco qualche consiglio utile

Specchi d’acqua a non finire e una serie di vette alpine da far invidia a qualsiasi altra regione in tutto il mondo, tra sorgenti naturali davvero meravigliose. Sono solo alcune delle principali caratteristiche del Trentino, una delle regioni più belle d’Italia dal punto di vista paesaggistico, soprattutto per via della grande cura con cui tale patrimonio è oggetto di tutela.

Basti pensare come ben più di un terzo del territorio del Trentino sia protetto alla stregua di parco nazionale e riserva naturale. Oltre il 60% della superficie è ricoperto da verde, boschi nello specifico, ed è chiaro che l’impatto ambientale per chi per la prima volta mette piede in Trentino è davvero impossibile da scordare. Insomma, le vacanze in Trentino rappresentano un’esperienza indimenticabile. Diamo uno sguardo alle tappe da non perdere per un viaggio in Trentino come si deve.

Trento, il capoluogo

Come si può facilmente intuire, è impossibile non fare almeno un salto in quel di Trento. Si tratta del capoluogo regionale, la cui fondazione risale addirittura al I secolo avanti Cristo, al tempo degli antichi Romani. Questi ultimi, infatti, ribattezzarono questo luogo Tridentum, da cui deriva l’attuale nome di Trento.

Trento è sempre stata una di quelle città centrali nella storia dell’Italia e dell’Europa, visto che qui si sono svolti eventi storici molto importanti, come ad esempio l’omonimo Concilio. Anche dal punto di vista artistico e culturale, Trento ha sempre rappresentato uno snodo molto affascinante tra le tradizioni italiane e quelle del resto del continente.

Al giorno d’oggi, è facile notare come Trento sia diventata una città perfettamente a misura d’uomo. Non mancano le iniziative dal punto di vista culturale, nel tentativo di provare a riscoprire sia le tradizioni che la storia di questi luoghi. Da non perdere, in modo particolare, i due monumenti di maggiore importanza storica, ovvero il Castello del Buonconsiglio e il Duomo nel centro città.

Una passeggiata a Rovereto

Da non perdere anche Rovereto, un’altra meravigliosa città del Trentino. Anche in questo caso, ci si può immergere completamente nella storia di questa località, legata soprattutto al Medioevo con il suo Castelbarco. Qui, infatti, ha stabilito la sua sede il Museo storico italiano della Guerra. Non mancano tanti riferimenti anche alla dominazione della Serenissima, in modo particolare nel centro storico, dove si trova anche la casa del Podestà. Numerosi riferimenti anche in relazione al Settecento, come ad esempio si può notare dalle facciate di Corso Bettini.

Da non perdere una visita all’innovativo Mart, così come alla Casa d’Arte Futurista Depero. A Rovereto viene organizzato un gran numero di festival che sono espressamente dedicati alle arti, così come al teatro e alla danza. Non solo, visto che a Rovereto si possono trovare diversi luoghi dedicati alla memoria della Grande Guerra, visto che proprio in queste zone, purtroppo, si svolsero conflitti molto intensi. Non a caso, Rovereto è stata ribattezzata come Città della Pace. Tutte le sere, infatti, ecco che battono i cento rintocchi legati alla Campana dei Caduti, che è stata realizzata fondendo il bronzo dei cannoni di Stati che hanno preso parte alla Prima Guerra Mondiale.

Val di Non: paesaggi, natura e non solo

Numerosi i sentieri da trekking, immersi nella più meravigliosa e affascinante natura: in modo particolare, almeno una volta nella vita vale la pena visitare la via delle Bocchette, che si trova proprio sulle Dolomiti del Brenta, così come il ghiacciaio dell’Adamello, dove si può dormire all’interno di appositi rifugi. In Val di Non si può andare alla scoperta di un’atmosfera di stampo tipicamente medievale, con la presenza di un gran numero di castelli, senza dimenticare gli spettacolari meleti presenti. Non mancano anche agriturismi tradizionali e più all’avanguardia.