L’importanza di stipulare un’assicurazione viaggio: qualche delucidazione a riguardo

Nel momento in cui decidiamo di partire per un viaggio, facciamo una ricerca generale su tutto quello che ci interessa sapere. Raccogliamo informazioni sui voli, sull’hotel dove dovremo pernottare, prepariamo i bagagli. Insomma non ci facciamo mancare nulla tranne un elemento fondamentale che in molti trascurano: l’assicurazione viaggio.

Le polizze viaggi sono pensate proprio per tutelare e assistere il viaggiatore nel caso si dovesse vivere un qualunque tipo di previsto durante la sosta fuori casa (e anche per ciò che concerne proprio lo spostamento fisico). Si pensa quindi alla salute, alla tutela delle valigie, al ritardo dei mezzi di trasporto. Ma cerchiamo di capire meglio nel dettaglio l’utilità di questa polizza.

Quanto conta davvero la polizza viaggio

Se il viaggio deve essere un momento per staccare la spina da problemi e routine quotidiana, vuol dire che bisogna partire in una botte di ferro. Ragion per cui inoltre a valutare i pro della vacanza, si devono considerare anche i potenziali imprevisti. Svantaggi cioè che non per forza devono essere mortali o gravi ma che possono dare ugualmente noia.

L’assicurazione viaggio ha proprio questo scopo: quello di far fronte agli ostacoli comuni che si possono incontrare durante lo spostamento e/o durante la permanenza fuori casa. Immaginiamo ad esempio di voler volare nello Sri Lanka. Come dobbiamo comportarci? È sicuro viaggiare senza alcun tipo di tutela? Ovviamente la risposta è orientata tutta a stabilire un livello di sicurezza e garanzia quanto più alto possibile. Per questo dopo aver spulciato l’elenco delle migliori assicurazioni viaggio per Sri Lanka recensiti da 2backpack.it siamo pronti a stipulare la polizza e a partire tranquilli.

L’assistenza medica e la perdita del bagaglio

Quando viaggiamo può capitare di dover fare i conti con una possibile malattia o anche con un incidente casuale che provoca infortunio. La cosa, potrebbe creare non poche implicazioni. Far fronte alle spese sanitarie all’estero, anche semplicemente farmacologiche, potrebbe essere non facile (nonché dispendioso) come nel nostro paese.

Per questo essere in possesso di una polizza assicurativa diventa di fondamentale importanza. Non solo sul fronte economico, ma anche per tutto ciò che concerne la gestione dell’infortunio nel suo insieme. In tal senso infatti le compagnie assicurative, anche a distanza, danno piena assistenza all’assicurato e lo supportano qualora dovessero averne bisogno.

Altra noia che potrebbe presentarsi durante il viaggio (soprattutto nella fase di trasporto vera e propria) è la perdita del bagaglio. Non c’è nulla di peggio. Tuttavia, in caso di copertura assicurativa, si ha diritto al rimborso in caso di furto, perdita o mancata consegna. L’assicurazione spesso include nel premio anche tutte quelle spese effettuate per acquisti di prima necessità in caso di ritardata consegna del bagaglio (il ritardo deve essere maggiore di 12 ore).

E per finire la responsabilità civile

Anche la responsabilità civile è preoccupazione di cui non farsi un cruccio se stipuliamo una polizza. Qualora infatti dovessimo inavvertitamente causare danno ad una persona, la compagnia assicurativa cui ci siamo rivolti, si premurerà di effettuare il  pagamento risarcitorio.

Anzi, in tal verso è sempre meglio leggere con la massima accortezza i termini contrattuali per assicurarci che tutto ciò di cui abbiamo bisogno sia incluso nel documento che andremo a sottoscrivere. Il che vuol dire, ad esempio, includere nei requisiti contrattuali tutte quelle azioni atte alla prevenzione dei rischi e alla minimizzazione delle conseguenze di eventi avversi.

Ecco dunque alcuni dei punti in favore del viaggiatore qualora dovesse decidere di stipulare una polizza. Partire dovrebbe essere un modo come un altro per rilassarsi e dire addio alle noie. Ergo, meglio prevenire che curare: prevenire con la polizza viaggio è un valore aggiunto per il nostro benessere psicofisico.